Per piccolissimi sistemi stand-alone virtualizzati, ero solito utilizzare un’unica porta fisica del server impostata in “trunk” per:
- Interfaccia di gestione dell’Hypervisor (connessa a una VLAN, es. la 1) e raggiungibile (nell’esempio sotto) da 192.168.1.5
- Più VM, connesse a VM diverse – nell’esempio sotto da 1 a 4 – inclusa la VLAN 1 di cui sopra utilizzata anche per la gestione del server
Ho cercato di replicare questa configurazione con Proxmox, e ci si arriva configurando il file /etc/network/interfaces in questo modo:
auto lo7
iface lo inet loopback
iface eno2 inet manual
iface eno1 inet manual
auto vmbr0
iface vmbr0 inet manual
bridge-ports eno1
bridge-stp off
bridge-fd 0
bridge-vlan-aware yes
bridge-vids 1,2,3,4
auto vmbr0.1
iface vmbr0.1 inet static
address 192.168.1.11
netmask 255.255.255.0
gateway 192.168.1.1
La VM potrà poi essere connessa alla VLAN desiderata configurando la scheda di rete col VLAN TAG:
Altri comandi utili:
per ricaricare la configurazione di rete senza riavviare: systemctl restart networking
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